Attila Sallustro

"Sono stato il primo oriundo e l' ultimo dei dilettanti del calcio italiano"


Attila Sallustro (Asunción, 15 dicembre 1908 - Roma, 28 maggio 1983) | Leggenda
Wikipedia | Treccani (Enciclopedia dello Sport) | Carratelli (La Repubblica) | Napoligrafia

Paraguayano di nascita - Asunción, 15 dicembre 1908 - ma napoletano per formazione, Attila Sallustro è stato il primo campione della storia della SSC Napoli e, dalla fondazione nel 1926, per un decennio il suo simbolo. Per fascino, bravura e fama, ha rappresentato il prototipo del divo calcistico: bastava la sua presenza in un locale perché si formasse subito ressa.

Attaccante abile ed efficace, anche se limitato da un carattere non altrettanto deciso, fu il primo calciatore del Napoli a essere convocato in Nazionale, per iniziativa di Vittorio Pozzo, il 1º dicembre 1929, nell'amichevole contro il Portogallo giocata a Milano (6:1 finale e una rete anche di Attila). In seguito Monsù Poss gli preferì però un giovane lombardo. Tale Peppin Meazza, detto il Balilla.